Monte Cengio: escursione lungo le gallerie della Prima Guerra Mondiale

Monte Cengio: escursione lungo le gallerie della Prima Guerra Mondiale

L'escursione che porta al monte Cengio è un facile camminata per visitare le trincee della Prima Guerra mondiale sull'altopiano di Asiago. Si parte dal Piazzale Principe del Piemonte e attraverso gallerie e trincee a strapiombo sulla val d'Astico si fa una bella camminata.


SCHEDA TECNICA:
Partenza: Piazzale Principe del Piemonte 1286 mt
Tipologia: andata/ritorno
Dislivello: 200 metri
Quota massima: Monte Cengio 1347 mt
Tempi: 1.5-2 ore raggiungere la cima visitando con calma le gallerie
Segnaletica: ottima
Difficoltà: facile
Punti d’appoggio: locanda ai Granatieri
Periodo consigliato: tutto l’anno neve permettendo

INTRODUZIONE:

L'escursione lungo le trincee del monte Cengio è un'escursione da fare ad Asiago a tema Grande Guerra. L'itinerario è molto interessante da fare se si è appassionati di Prima guerra mondiale ed è una bellissima escursione per vedere le trincee della Prima guerra mondiale.

Si passa per le innumerevoli gallerie e appostamenti scavati durante il conflitto. L’escursione non è per niente complicata dal punto di vista fisico, il dislivello minimo consente a chiunque di percorrere questo sentiero, l’unica cosa da stare attenti è l’elevata esposizione della mulattiera (vedi foto e video sotto). Per quest’escursione è necessario essere muniti di torcia in quanto ci sono diverse gallerie molto lunghe e di conseguenza buie.

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STORIA:

Nel 1916 ad un anno dall’inizio della Prima guerra mondiale l’esercito austro-ungarico lanciò un’offensiva sugli altipiani trentini e veneti meglio conosciuta come Strafexpedition, al fine di invadere la pianura padana e prendere alle spalle l’esercito italiano. Il 28 maggio 1916 dopo aver superato le linee difensive italiane arrivando ad Asiago i fanti imperiali si preparavano ad affrontare l’ultimo baluardo a guardia della pianura: il monte Cengio. Lo stesso giorno il Generale Cadorna aveva inviato sull’altopiano di Asiago la brigata Granatieri di Sardegna con il compito di fermare l’avanzata austriaca. I soldati italiani occuparono diverse zone del monte Cengio combattendo per molti giorni senza cannoni e con poche munizioni. Dopo diversi giorni di assalto i granatieri si trovarono circondati lungo le trincee del monte Cengio e il 3 giugno del 1916 l’esercito imperiale conquisto la montagna. Di circa 10 000 uomini che giunsero ad Asiago se ne salvarono 1000 ma anche dalla parte austriaca ci furono pesanti perdite. Il sacrificio della Brigata Granatieri di Sardegna era riuscito a fermare l’avanzata della Strafexpedition e al termine della spedizione austriaca le truppe italiane riuscirono a riconquistare il pianoro del monte Cengio. I comandi italiani, per la sua importanza strategica decisero di costruire una serie di opere difensive articolate su tre successive linee che servivano a difendere futuri attacchi.

  

L’ESCURSIONE IN DETTAGLIO AL MONTE CENGIO:


Per fare l'escursione al monte Cengio si può lasciare la macchina al piazzale “Principe del Piemonte” ad un’altezza di 1286 metri s.l.m. Per raggiungerlo, se si arriva dalla pianura, bisogna arrivare a Thiene e da li seguire le indicazioni per Asiago, mentre se si arriva da Asiago bisogna seguire le indicazioni per Vicenza. Il posto comunque è ben segnalato su Google Maps e quindi è difficile sbagliare. Dal Piazzale Principe del Piemonte si seguono le evidenti indicazioni che segnano monte Cengio. Il percorso si sviluppa nel lato sud ovest del gruppo montuoso e percorrono diverse gallerie e trincee scavate nella viva roccia con lo scopo di poter raggiungere in sicurezza la sommità del monte Cengio senza essere esposti ai colpi di artiglieria del nemico. A metà percorso si raggiunge la caratteristica chiesetta dedicata ai Granatieri di Sardegna. Si prosegue sempre per le trincee rimanendo ammaliati per lo spettacolare panorama a strapiombo sulla val d’Astico fino a raggiungere la cima del monte Cengio a 1347 metri. Da qui si può proseguire oltre visitando ulteriori gallerie e un osservatorio. Per il ritorno si può fare la stessa strada dell’andata o prendere la rotabile più a nord.

VARIANTE IMPEGNATIVA:

Una variante più impegnativa ed interessante è fare l'escursione concatenando il monte Cengio con il forte di Punta Corbin. Il forte Corbin è uno dei tanti forti costruiti durante la Grande guerra sull'Altopiano di Asiago. Per maggiori dettagli su questa escursione vedi link sotto:



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VIDEO:




FOTO:

Sentiero del Cengio

Segnavia monte Cengio.

Galleria monte Cengio.

Panorama sulla Valdastico.

Chiesetta ai Granatieri.

Cenge del Cengio.

Sentiero del monte Cengio.

sentiero del monte Cengio.

La mulattiera.

La mulattiera

Il monte Pasubio.

lungo il sentiero.

Il salto dei Granatieri.

Gallerie del Cengio.

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