Legna da ardere: classifica delle migliori
Qual'è la miglior legna da ardere per il riscaldamento? In questo post vediamo le diverse tipologie di legna che si possono usare e quali sono le migliori.
La legna da ardere è un ottimo modo per scaldarsi d'inverno, ma non tutta la legna è uguale e in base alla tipologia varia molto la resa, la durata e il potere calorifico. Quercia, Faggio e Carpino sono tra le migliori ma vediamo le caratteristiche di ognuna.
La legna da ardere varia molto in base alla tipologia del legno. In questo post vediamo le diverse tipologie, la resa e il potere calorifico in modo da valutare qual è la miglior legna da ardere da usare.
Quando si sceglie la legna da ardere bisogna considerare inoltre il costo, la disponibilità nel proprio territorio ed eventualmente la disponibilità di poterla raccogliere nei propri terreni.
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QUERCIA (rovere, farnia, leccio)
DURATA: lunga RESA: 5/5 POTERE CALORIFICO 4630 Kcal/kg
La
legna di quercia viene considerata come migliore legna da ardere per il proprio
grado di compattezza, il quale permette una bruciatura lenta con un’elevata
resa e una distribuzione uniforme del calore, mantenendo la fiamma nel
focolare. Ne esistono di
vari tipi, le più comuni sono il rovere, il cerro, il leccio, la farnia e
sughera.
FAGGIO
DURATA: lunga RESA: 5/5 POTERE CALORIFICO 4620 Kcal/kg
Appartiene alla famiglia delle Fagacee, è abbastanza diffuso
in Europa, ha chioma ampia, ovale e folta. Generalmente si trova sopra i 600 mt d'altitudine e il suo legno è compatto e pesante. Per questo è adatto come combustibile con un buon potere calorico a bruciatura
lenta.
ABETE
DURATA: breve RESA: 2/5 POTERE CALORIFICO 4600 Kcal/kg
Con questo termine si usa rappresentare una classe di piante
della famiglia delle Pinacee, classe Conifere (gimnosperme) a cui fanno capo
circa 90 specie diverse. Le foglie sono di tipo aghiforme e in Italia sono
diffusi il pino domestico o da pinoli, il pino marittimo, il pino silvestre, il
pino nero, ecc. Il legno dei pini è un discreto combustibile, non dei
migliori, ma accettabile, sviluppa una fiamma scintillante che riscalda
rapidamente. Essendo piante resinose hanno il difetto di fare molto fumo
durante le prime fasi dell’accensione. Da considerare in fase di raccolta di lasciare almeno 2 anni a seccare.
BETULLA
DURATA: media RESA: 3/5 POTERE CALORIFICO 4970 Kcal/kg
Ha corteccia biancastra o rossastra, cresce facilmente in
tutti i terreni. Il suo legno è morbido, non molto adatto a mantenere la fiamma
nel focolare, ma più adatto durante la fase di accensione del caminetto perché
brucia molto in fretta. La sua corteccia contiene molti tannini.
CASTAGNO
DURATA: breve RESA: 1/5 POTERE CALORIFICO 4600 Kcal/kg
Molto diffuso, il castagno ha un legno non molto pesante ed elastico. Con un potere calorifico basso non è molto adatto da ardere ed inoltre tende a fare fumo. Viene usato soppratutto per la realizzazioni di mobili o di pali.
PIOPPO
DURATA: media RESA: 2/5 POTERE CALORIFICO 4130 Kcal/kg
Ne
esistono di due tipi, il pioppo bianco ed il pioppo nero per la caratteristica
della loro corteccia. Non è molto adatto come combustibile per il caminetto,
essendo un legno particolarmente elastico e leggero e lo si usa prevalentemente
durante la fase di accensione per la sua caratteristica di bruciare in fretta
quando è bello secco.
OLMO
DURATA: lunga RESA: 4/5 POTERE CALORIFICO 4300 Kcal/kg
Il suo
legno essendo duro brucia abbastanza lentamente con un ottimo potere calorico e per
questo è un ottimo combustibile per la stufa o il caminetto.
OLIVO
DURATA: lunga RESA: 3/5 POTERE CALORIFICO 3500 Kcal/kg
L’olivo è un legno duro che si presta bene per il
riscaldamento nella stufa, nel caminetto o nel forno. Ha la caratteristica di
bruciare lentamente, di fare poco fumo e di rilasciare sostanze aromatiche che
conferiscono sapori unici ai cibi cotti.
ROBINIA
DURATA: media RESA: 4/5 POTERE CALORIFICO 4500 Kcal/kg
Appartiene alla famiglia delle Fabacee e presenta
eccezionali caratteristiche meccaniche e fisiche che, legate alla durabilità e
alla resistenza, hanno fatto sì che fosse ampiamente utilizzato per paleria.
L’elevato potere calorifico e il basso contenuto d’acqua allo stato fresco, che
gli permettono di bruciare anche “verde”, giustificano inoltre il consistente
impiego per scopi energetici, anche a cicli brevi.
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TABELLA RIASSUNTIVA LEGNA DA ARDERE
QUERCIA (rovere, farnia, leccio)
DURATA: lunga RESA: 5/5 POTERE CALORIFICO 4630 Kcal/kg
FAGGIO
DURATA: lunga RESA: 5/5 POTERE CALORIFICO 4620 Kcal/kg
ABETE
DURATA: breve RESA: 2/5 POTERE CALORIFICO 4600 Kcal/kg
BETULLA
DURATA: media RESA: 3/5 POTERE CALORIFICO 4970 Kcal/kg
CASTAGNO
DURATA: breve RESA: 1/5 POTERE CALORIFICO 4600 Kcal/kg
PIOPPO
DURATA: media RESA: 2/5 POTERE CALORIFICO 4130 Kcal/kg
OLMO
DURATA: lunga RESA: 4/5 POTERE CALORIFICO 4300 Kcal/kg
OLIVO
DURATA: lunga RESA: 3/5 POTERE CALORIFICO 3500 Kcal/kg
ROBINIA
DURATA: media RESA: 4/5 POTERE CALORIFICO 4500 Kcal/kg
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