Anello della val Zemola: escursione al rifugio Maniago e Cava Buscada

Anello della val Zemola: escursione al rifugio Maniago e Cava Buscada.

L'Anello della val Zemola è un'escursione ad anello nelle Dolomiti Friulane. Ci si trova a Erto e si passa per il rifugio Maniago, Casera Bedin e il rifugio Cava Buscada.

Partenza: Rifugio Casera Mela 1200 mt, val Zemola, Erto
Tipologia: anello
Dislivello: 900 D+
Lunghezza: 13.5 km
Quota massima: Rifugio Cava Buscada 1758 mt
Tempi: 5 ore per l’anello
Segnaletica: ottima
Difficoltà: medio difficile
Punti d’appoggio: Rifugio Maniago 1730 mt, rifugio Cava Buscada 1758 mt
Cime percorse: nessuno
Segnavia: 374 – 381 – sentiero dei cavatori
Gruppo: Dolomiti Friulane
Cartografia: Tabacco 1:25.000, foglio 21, Dolomiti Friulane e d’oltre Piave
Periodo consigliato: estate
Adatto ai cani: si
Presenza d’acqua: fontanella al rifugio Maniago e al rifugio Cava Buscada

Cosa vedere: Le pareti del Duranno

INTRODUZIONE:

L’anello della val Zemola è un’escursione tra le Dolomiti Friulane davvero superba e dalla bellezza unica. Un trekking tra i rifugi Maniago e Cava Buscada ai piedi del Duranno.

L’anello della val Zemola è un’escursione in Friuli semplicemente stupenda. Una vallata delle dolomiti Ertane dal fascino unico, da fare. L’itinerario è abbastanza impegnativo e da non sottovalutare. Durante il percorso si affrontano 900 mt di dislivello percorrendo 13.5 km. L’itinerario, in breve, sale al rifugio Maniago, ci si sposta in quota alla Casera Bedin per infine passare al rifugio Cava Buscada. Il rifugio Maniago, costruito da volontari ertani, si trova in una splendida posizione ai piedi del Duranno. Casera Bedin è uno bellissimo bivacco alpino in posto in un punto particolarmente panoramico sulla valle. Infine, il rifugio Cava Buscada. Un tempo casa dei cavatori, oggi è stato restaurato e aperto come rifugio. Subito dietro si trova la cava di marmo rosso, visitabile, dove ha lavorato per anni Mauro Corona. Il sentiero non presenta grosse difficoltà tecniche. L’unica nota impegnativa è la discesa a Casera Mela da Cava Buscada per il sentiero dei minatori. Ripidissimo zig-zag, si scende dal versante della montagna con qualche punto esposto e scosceso. Questo sentiero è comunque evitabile prendendo la strada forestale per il Buscada. Facendo ciò la discesa si allunga di qualche km. L’anello della val Zemola è un itinerario davvero consigliato.

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ANELLO DELLA VAL ZEMOLA: ESCURSIONE IN DETTAGLIO.

Per fare l’anello della val Zemola si parte dal rifugio Casera Mela a 1200 mt circa. Per raggiugerlo, da Erto, si seguono le indicazioni per la val Zemola e si inizia a salire per una stretta stradina asfaltata che ad un certo punto diventa anche sterrata. Tranne in qualche breve punto, la strada è in buone condizioni e forse nel tratto finale è più comodo avere un’auto alta. A casera Mela il parcheggio è a pagamento (2025, 3 euro tutto il giorno). Parcheggiato, si prende il sentiero 374 che porta al rifugio Maniago. Dopo un primo tratto in leggera salita si raggiunge il letto del torrente Zemola dove si apre la vista sul Duranno. Si prosegue vicino al fiume guadandolo un paio di volte. Da qui, la salita inizia a farsi sentire e, ripidamente attraverso un bosco di faggi, ci si porta con costanza ad un bivio col sentiero 381, dove svoltando a destra si arriva al rifugio Maniago, 1730 mt, 2 ore scarse dalla partenza. Ristorati, si torna al bivio per proseguire per il sentiero 381. Qui inizia un tratto in quota che taglia tutta la vallata da est a ovest passando per Casera Bedin. Subito prima della Casera Bedin si trova un tratto abbastanza ripido di salita. Dalla casera si prosegue sempre in quota e dopo una ventina di minuti si raggiunge la galleria per cava Buscada. Usciti dal breve tunnel si nota il rifugio Cava Buscada che si raggiunge velocemente. Dietro al rifugio è possibile visitare Cava Buscada adibita a museo. Dalla fontanella subito prima del rifugio si trova la deviazione per il sentiero dei cavatori. Non indicato, scende in maniera davvero ripida il versante sottostante e dopo infiniti tornanti a zig zag che mettono a dura prova le gambe ci si ritrova nella carrareccia che sale al rifugio che volendo si può prendere evitando questo ripido tratto. Dalla carrareccia si è ormai giunti nuovamente al rifugio Casera Mela chiudendo così l’anello della val Zemola.

VARIANTI:

Volendo allungare ulteriormente l’escursione è possibile salire prima a Casera Galvana per poi proseguire verso il rifugio Maniago.

TRACCIA GPX:

> Traccia GPX anello della val Zemola.

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FOTO:

GPS 3d dell'escursione.

Gps dell'escursione. I colori indicano l'altimetria.

Profilo altimetrico.

Arrivo a Casera Mela.

Prime indicazioni.

Il Col Nudo.

Si apre il panorama sul Duranno.

Si inizia a salire.

il torrente da guadare.

Si sale dentro ad un bosco di faggi.

Al bivio Maniago Bedin.

Quasi al Maniago.

Il sentiero.

Il rifugio Maniago.

Il rifugio Maniago.

Chiesetta al rifugio Maniago.

Il rifugio Maniago.

Traversata in quota.

Il sentiero.

la val Zemola.

il sentiero.

Raggiunta Casera Bedin.

Casera Bedin.

Il Duranno, sotto si vede il rifugio Maniago.

Casera Bedin.

Casera Bedin.

Verso Cava Buscada.

Il rifugio Cava Buscada.

Verso Erto.

Il rifugio Cava Buscada.

la strada che sale al rifugio Cava Buscada.

alla cava Buscada.

due stambecchi a cava Buscada.

Cava Buscada.

si scende per il sentiero dei cavatori.

il sentiero dei cavatori.