Anello di Caldané: escursione a Guia

Escursione che parte da Guia e sale i pendii del monte Cesen. Itinerario interessante e poco frequentato sulle Prealpi trevigiane.

Partenza: Guia 300 mt
Tipologia: anello
Dislivello: 800 D+ (550 con partenza a Caldanè)
Lunghezza: 12 km (8 km con partenza a Caldanè)
Quota massima: lungo il sentiero 1100 mt
Tempi: 4.5 ore per l’anello senza le pause
Segnaletica: ottima
Difficoltà: medio difficile
Punti d’appoggio: nessuna
Cime percorse: nessuna
Segnavia: 1013 – 1015
Gruppo: Prealpi Trevigiane, Massiccio del Cesen
Cartografia: Tabacco 1:25.000, foglio 68, Prealpi trevigiane e bellunesi
Periodo consigliato: autunno, inverno
Adatto ai cani: si, attenzione alle zecche in primavera ed estate
Presenza d’acqua: fontana a metà percorso (non verificata potabilità)

Cosa vedere: l’ippopotamo del monte Cesen

INTRODUZIONE:

L’anello di Caldané è un’escursione da fare a Guia sul gruppo del Cesen al di fuori dei percorsi più famosi e battuti della zona.

L’anello di Caldanè a Guia è un trekking sul Cesen moderatamente impegnativo. Facendo l’anello si percorrono 12 km affrontando un dislivello di 800 mt in totale. Volendo, è possibile salire in auto alla località Caldané per una stretta, ma in buono stato, stradina cementata riducendo così il percorso a 8 km e 550 mt di dislivello, riducendo così la difficoltà del percorso. La salita rimane comunque in alcuni punti abbastanza ripida e da non sottovalutare. Il percorso si sviluppa perlopiù in mezzo al bosco e solo alle più alte altitudini regala un bel panorama sulle Prealpi Trevigiane, dalle colline del Prosecco ai laghi di Revine, ai tipici pendii del Cesen, in particolare si cammina proprio sotto al famoso “ippopotamo del Cesen”. Durante il periodo natalizio a metà salita circa è allestito anche un presepe: il presepe del Bodol, fatto di rami e tronchi e ricavato in un antro.

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ANELLO DI CALDANÉ: ESCURSIONE IN DETTAGLIO

Per fare l’anello di Caldané bisogna raggiugere Guia nelle Prealpi Trevigiane. Dal paese si sale a Giuetta dove si può parcheggiare in una piazzetta. Lasciata l’auto ci si incammina per la strada Caldané e in comoda salita si affrontano i primi 2 km su strada cementata. Giunti a 600 mt circa inizia l’anello vero e proprio. Si procede a sinistra, dove si notano le indicazioni “presepio”, il sentiero si fa sterrato e la pendenza aumenta. Ad un’ora abbondante di cammino circa si raggiunge il presepe, metà salita circa. Si continua a salire e sempre ripidamente si risale il sentiero per un freddo e buio bosco che procede a zig zag. Si esce dal bosco e si sbuca nella strada per Pian di Farnè. Ora si passa sotto l’ippopotamo e prima di iniziare a scendere, si supera una fontane e diverse baite. Per la discesa si prende il sentiero CAI 1015 che ripidamente riporta a Caldanè, sempre ben indicato. Da fare attenzione visto che il sentiero è ripido e la presenza elevata di foglie al suolo dato che si passa per uno splendido bosco di faggi.