Casera Malgonera: escursione da Col di Prà.
Escursione a Casera Malgonera in valle di San Lucano, vallata laterale ad Agordo tra le Pale di San Martino. Si parte dal Col di Prà.
Partenza: Col di Prà, 840 mt, valle di San LucanoTipologia: anello, andata sentiero, ritorno forestaleDislivello: 750 D+Lunghezza: 12 kmQuota massima: Casera
Malgonera 1581 mtTempi: 4.5 ore per l’anello senza le pauseSegnaletica: buonaDifficoltà: mediaPunti d’appoggio: Casera
Malgonera 1581 mt (bivacco)Cime percorse: nessunaSegnavia: 761 –
764 – 762Gruppo: Pale di San MartinoCartografia: Tabacco 1:25.000, foglio 22, Pale di San
MartinoPeriodo consigliato: tutto
l’annoAdatto ai cani: siPresenza d’acqua: no (fontanella da torrente a Casera Malgonera)
INTRODUZIONE:
Raggiungere
Casera Malgonera, o malga Malgonera, è un classico trekking in agordino, in
valle di San Lucano.
L’escursione
che porta a Casera Malgonera, nelle Pale di San Martino venete, non è banale
anche se non particolarmente impegnativa: di media difficoltà. La lunghezza del
percorso è di circa 12 km e bisogna affrontare un dislivello positivo di 750 mt.
Una delle note dolenti di questo percorso è che purtroppo questa zona è stata
fortemente colpita dalla tempesta Vaia. Il sentiero principale, che probabilmente
una volta si sviluppava per interno in mezzo al bosco, ora è abbastanza rovinato.
Il bosco non c’è più e i rovi, in particolare di lamponi, hanno preso il sopravvento.
Per superarlo a volte bisogna farsi spazio. Inoltre, è presente anche una
forestale che sale alla malga, molto più comoda anche se più lunga. La strada nelle
cartine non è indicata, sicuramente è stata fatta per portare gli schianti post
Vaia a valle. La valle di San Lucano rimane comunque un ambiente dell’agordino
bellissimo. Con la sua caratteristica forma a “U” è circondata da imponenti
torrioni delle Pale di San Martino, dall’Agner, da una parte, e dalle Pale di
San Lucano, dall’altra. Casera Malgonera è un bivacco aperto tutto l’anno. Dalla
casera, inoltre il panorama è davvero piacevole sulle Dolomiti, scrutando anche
la vista verso Le pale del Focobon, l’Altopiano delle Pale con cima Rosetta e più
sotto si può notare forcella Cesurette che scavalca in val Gares. Infine, a
metà percorso, si trova la località “Pont” dove sono presenti delle belle
cascate formate dal torrente Bordina. La valle di San Lucano si rivela una zona
ancora selvaggia e poco frequentata, una bella scoperta vicina all’agordino.
Ti piacciono le escursioni ad anello? Nella mia nuova guida "70 escursioni ad anello nelle Dolomiti" trovi 70 trekking circolari da non perdere in tutte le Dolomiti. In ogni escursione è presente una cartina che indica il percorso e c'è la possibilità di scaricare la traccia gpx da seguire!
La trovi su Amazon premendo l'immagine qui sotto!
.jpg)
Per
raggiungere Casera Malgonera si parte da Col di Prà, località a 840 mt, situata
al termine della strada che risale la valle di San Lucano da Agordo. È presente
un bel parcheggio e lasciata l’auto ci si incammina tra le case fino a trovare
le prime indicazioni del sentiero che sale a Pont evitando la strada forestale.
Si prende quindi il sentiero 761 sulla sinistra che sale dentro ad un bosco misto
di faggi. Fino a Pont il sentiero è in buone condizioni. A metà strada circa di
questo primo tratto si trova una deviazione per la cascata dell’inferno che si
raggiunge per un breve tratto esposto. Cascata che si vedrà in lontananza anche
più avanti lungo il sentiero. Finito questo tratto si sbuca sulla forestale
dove si apre una bellissima veduta sulla vallata dove risalta la tipica conformazione
a “U” della valle. Ora, si procede quindi per la forestale fino a raggiungere
la località “Pont”, 1150 mt, dove sono presenti alcune casere e delle belle
cascate. Qui si possono notare le indicazioni per Casera Malgonera, sia per la
strada che per il sentiero. Si prende il sentiero, verso sinistra, e ripidamente
si inizia a salire. Se in un primo tratto il sentiero non è neanche male, man
mano che si sale i rovi e le erbe alte risultano un po’ invadenti e superati un
paio di punti esposti e franati ci si ritrova nella forestale costruita per
portare a valle gli schianti di Vaia. Ormai si è giunti anche casera Malgonera
che si raggiunge velocemente a 1581 mt. Per il ritorno, visto alcuni tratti
anche un po’ franati, è consigliabile scendere per la strada anche se abbastanza
più lunga ma meno pendente che riporta a Pont. Poi da qui si può sempre
scegliere se continuare per la carrareccia che scende a Col di Prà o tagliare direttamente
per il sentiero fatto all’andata.
VARIANTI:
Raggiunta Casera Malgonera è possibile salire di ulteriori 300 mt
di dislivello per raggiugere anche Casera Ai Doff.
TRACCIA GPX:
Ti piacciono le escursioni ad anello? Nella mia nuova guida "70 escursioni ad anello nelle Dolomiti" trovi 70 trekking circolari da non perdere in tutte le Dolomiti. In ogni escursione è presente una cartina che indica il percorso e c'è la possibilità di scaricare la traccia gpx da seguire!
La trovi su Amazon premendo l'immagine qui sotto!
FOTO:
 |
| Gps 3D dell'escursione. |
 |
| la valle di San Lucano. |
 |
| Gps dell'escursione. |
 |
| Altimetria. |
 |
| La prima parte del sentiero. |
 |
| La cascata dell'inferno. |
 |
| La strada per Pont. |
 |
| Cascata a Pont. |
 |
| Indicazioni. |
 |
| Cascate a Pont. |
 |
| Vista Pale. |
 |
| Parte di sentiero un po' franato. |
 |
| il sentiero. |
 |
| Parte tra i rovi. |
 |
| Casera Malgonera. |
 |
| Le Pale di San Martino. |
 |
| la forestale che scende a Pont. |
 |
| l'Agner. |
 |
| la valle di San Lucano. |
 |
| l'Agner da col di Prà. |
Commenti
Posta un commento