Cima Carega e rifugio Fraccaroli: escursione dal rifugio Revolto a Giazza.
Cima Carega e rifugio Fraccaroli: escursione dal rifugio Revolto a Giazza nelle Piccole Dolomiti.
L'escursione al rifugio Fraccaroli e cima Carega è una classica escursione da fare nelle Piccole Dolomiti tra le province di Verona, Vicenza e Trento. Da Giazza si sale al rifugio Revolto, Passo Pertica, Scalorbi e al rifugio Fraccaroli a cima Carega.
SCHEDA TECNICA:
Partenza: Rifugio
Revolto 1336 metri
Tipologia: andata/ritorno
Dislivello: 900
metri
Quota massima: Cima
Carega 2259 metri
Tempi: 2.5 3
ore per la salita
Segnaletica: buona
Difficoltà: media
Punti d’appoggio: Rifugio
Revolto, Pertica, Scalorbi e Fraccaroli.
Gruppo: Carega,
Piccole Dolomiti
Cartografia:
Tabacco 1:25.000, foglio 56, Piccole Dolomiti e Pasubio
Periodo consigliato: tutto
l’anno, neve permettendo
L'escursione al rifugio Fraccaroli e a cima Carega è una classica escursione da fare nelle Piccole Dolomiti. A cavallo tra le tre tre provincie di Trento, Verona e Vicenza è situato un gruppo montuoso chiamato Carega: un acrocoro calcareo che fa parte delle Piccole Dolomiti.
La sua cima più alta è appunto cima Carega che arriva a
toccare i 2259 metri s.l.m. Subito sotto la croce di vetta è situato il rifugio
Alpino Mario Fraccaroli, un bellissimo rifugio da cui, nelle giornate limpide e
terse, il panorama spazia a 360 gradi. La parte superiore del gruppo del Carega
presenta caratteri tipici dolomitici con pareti e gole molto ripidi mentre
attorno è formato da ampi e ondeggianti valloni prativi. I rifugi che si
toccano durante quest’itinerario sono ben 4: il rifugio Revolto, punto di
partenza, il rifugio Passo Pertica, il rifugio Pompeo Scalorbi e in cima il
rifugio Mario Fraccaroli. Infine si passa anche per una bella malga chiamata
Campobrun. Concludendo bisogna ricordare che questi luoghi sono stati
fortemente travolti dalla Prima Guerra Mondiale, e passeggiando tra questi
sentieri non si può fare a meno di notare numerose gallerie di guerra e, i
sentieri stessi che si percorrono, sono mulattiere per i soldati. L'escursione al rifugio Fraccaroli è un classico giro da fare in Veneto.
Acquistala subito su Amazon sul link qui sotto:
L’ESCURSIONE IN DETTAGLIO AL RIFUGIO FRACCAROLI:
Per arrivare al rifugio Fraccaroli e cima Carega si raggiunge in auto il paese di
Giazza nel veronese e si sale in macchina fino al rifugio Revolto parcheggiando
a 1336 metri s.l.m. Da qui si sale per diverse scalinate in mezzo al bosco per
il sentiero CAI 186 fino a raggiungere il rifugio passo Pertica, situato
nell’omonimo passo a 1573 metri s.l.m. Si prosegue ora per una comoda
mulattiera, sentiero 109, che, senza mai avere pendenze elevate, porta al
rifugio Scalorbi a 1776 metri s.l.m. Dal rifugio ora ci sono due sentieri, il
109 e 192 che portano a Bocchetta Mosca a 2029 metri s.l.m. Quando sono passato
io il sentiero 109 era chiuso per un nevaio ancora presente mentre il 192 era
aperto. Quest’ultimo tratto di sentiero si fa più ripido però senza mai
raggiungere pendenze elevate. Man mano che si sale la vegetazione si dirada
fino a scomparire del tutto superati i 2000 metri. Dalla Bocchetta Mosca ormai
manca poco, e rapidamente si raggiunge prima il rifugio Mario Fraccaroli a 2238
metri s.l.m. e subito poi la croce di vetta situata in cima al monte Carega a
2259 metri. Per il ritorno si procede per la stessa strada effettuata
all’andata.
E' finalmente uscito il Volume 2 di "Alla scoperta dei rifugi delle Dolomiti". Non fartelo scappare, scopri nuovi itinerari e rifugi da raggiungere.
Acquistala subito su Amazon sul link qui sotto:
E' finalmente uscito il Volume 2 di "Alla scoperta dei rifugi delle Dolomiti". Non fartelo scappare, scopri nuovi itinerari e rifugi da raggiungere.
Acquistala subito su Amazon sul link qui sotto:
VARIANTI:
Il rifugio Mario Fraccaroli può essere
raggiunto da altri sentieri che partono sempre dal rifugio Revolto oppure da
Campogrosso. In questa zono sono presenti anche interessanti vie
ferrate e sentieri attrezzati.
POTREBBE
INTERESSARTI:
- Le 52 Gallerie del Pasubio
- Le 5 escursioni più belle della Prima Guerra Mondiale
- Salita a cima Grappa da Madonna del Covolo
Tieni traccia di tutti i tuoi itinerari con il nuovo "Passaporto dell'escursionista" by Volpi del Vajolet. Un vero e proprio diario con lo spazio dove poter annotare tutti i dati dell'escursione come dislivello, difficoltà lunghezza, data ecc... e lo spazio per i vari timbri dei rifugi creando un personale libro di escursionismo. Lo trovi QUI su Amazon:
Rifugio Revolto |
rifugio Passo Pertica. |
Mulattiera. |
lungo la mulattiera. |
Gallerie lungo la mulattiera. |
Malga Campobrun e in fondo il rifugio Scalorbi. |
rifugio Scalorbi. |
Salendo in lontananza il rifugio Scalorbi. |
Bocchetta Mosca. |
Leone lungo il sentiero. |
Rifugio Mario Fraccaroli. |
Il rifugio Scalorbi visto dal rifugio Fraccaroli. |
Il rifugio Fraccaroli e cima Carega. |
Panoramica dal rifugio Fraccaroli. |
Panoramica da cima Carega. |
Disponibile su Amazon la mia nuova guida "Alla scoperta dei sentieri del monte Grappa". Ti porta a scoprire 23 itinerari sul massiccio del monte Grappa, lungo i sentieri della Grande Guerra. Con tantissime foto del Grappa, cartine che indicano il percorso, descrizioni dettagliate e un approfondimento storico, non puoi lasciarti sfuggire questa bellissima guida!
Commenti
Posta un commento