Monte Tomba: come arrivare e che escursioni fare

 Monte Tomba: come arrivare e che escursioni fare

Il monte Tomba è una cima del Massiccio del Monte Grappa dov'è possibile fare diverse escursioni e passeggiate anche a tema Grande Guerra.


Il Monte Tomba è una cima erbosa del Massiccio del Monte Grappa che offre panorami larghi, sentieri tranquilli, pascoli aperti e una sensazione di spazio che qui non manca mai. È una meta ideale per chi cerca un’escursione semplice ma appagante, lontano dalle folle.

Come arrivare al Monte Tomba

I punti di accesso principali al Monte Tomba sono tre, tutti su strada asfaltata. 
Dal versante di Pederobba si sale lungo la strada che porta verso la dorsale del Grappa, un accesso comodo e molto utilizzato.
É possibile salire inoltre anche da Alano di Piave o da Cavaso del Tomba.

Tutte e 3 le strade portano alla tipica osteria "da Miet" punto indeale per fare qualche escursione.


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La Storia del monte Tomba

Il Monte Tomba porta ancora addosso i segni profondi della Prima Guerra Mondiale. Dopo la disfatta di Caporetto, questa dorsale divenne una linea strategica fondamentale per l’esercito italiano, collegando il Massiccio del Grappa al sistema difensivo delle Prealpi. Trincee, postazioni e mulattiere militari vennero scavate in fretta, sfruttando proprio queste forme morbide del terreno. Camminando oggi lungo la cresta o nei pressi della cima, capita spesso di incrociare resti di fortificazioni, scavi nel terreno e manufatti in pietra, segni silenziosi di un fronte che qui non era fatto di pareti verticali, ma di resistenza, attesa e logoramento.

Perchè si chiama monte Tomba

Il nome Monte Tomba non ha un’origine documentata con certezza assoluta, ma l’interpretazione più condivisa è legata al significato antico della parola tomba.

In questo caso “tomba” non va intesa come sepoltura, ma come termine arcaico che indicava un rilievo tondeggiante, un dosso o una collina dalla forma morbida. È una radice toponomastica diffusa in molte zone delle Prealpi e dell’arco alpino, spesso associata a montagne dalla sagoma arrotondata, prive di pareti verticali e caratterizzate da pascoli e dorsali ampie. Il Monte Tomba, con il suo profilo regolare e la cresta larga, rispecchia perfettamente questa descrizione.

Un’altra interpretazione, meno accreditata ma spesso citata nella tradizione orale, collega il nome al fatto che la montagna sia stata in passato un luogo di confine e di passaggio, quindi una sorta di “monumento naturale” nel paesaggio. Tuttavia non esistono prove storiche che colleghino il toponimo a sepolture antiche o a eventi bellici specifici, nemmeno in relazione alla Prima Guerra Mondiale.

È importante sottolineare che il nome Monte Tomba è precedente al conflitto mondiale. La guerra ha lasciato segni evidenti sul territorio, ma non ha influito sull’origine del nome, che era già in uso nei secoli precedenti.

In sintesi, il Monte Tomba prende il suo nome dalla forma, non dalla storia militare: una montagna larga, morbida, che emerge dal paesaggio senza spigoli, più da attraversare che da scalare. Una definizione che, ancora oggi, descrive perfettamente il modo migliore di viverla: camminandoci sopra.

Le escursioni sul Monte Tomba

1) Trincee del monte Palon dal Tomba


Le gallerie e trincee del monte Palon sono uno dei punti più interessanti, dal punto di vista storico, del territorio trevigiano. La zona del Palon fa parte delle trincee del monte Grappa e sono uno dei luoghi più interessanti dove vedere i resti della Prima Guerra MondialeI suoi recenti restauri hanno portato alla luce la dura e cruda realtà della vita in trincee e camminando tra le loro rovine ci si può immedesimare nell‘inferno in cui si sono trovati i nostri nonni, un posto che vale sicuramente la pena essere visitato. 

LINK: Escursione al Palon dal Tomba.


2) Sentiero dei Conti di Onigo


Il sentiero dei Conti di Onigo è un’escursione sul monte Grappa a quote non elevate, consigliata soprattutto d’inverno viste le basse altitudini.
Il sentiero dei Conti di Onigo è un trekking a bassa quota in Veneto. Ideale da fare nei mesi freddi se si cerca un itinerario dove non sia presente neve, magari vicino casa se si abita tra Padova e Treviso. Quest’escursione sul monte Tomba è di media difficoltà. Si percorrono 11.5 km affrontando un dislivello di quasi 600 mt. 


3) Giro delle Fontane di Alano


Il giro delle Fontane di Alano è una bella escursione nel comune di Setteville, alle pendici del monte Tomba, sul massiccio del Grappa.
Il giro delle Fontane può considerarsi un’escursione sul monte Grappa medio facile. Nonostante sia abbastanza lunga, 14.5 km di lunghezza totale, presenta un dislivello di 550 mt ben distribuito e non presenta mai tratti molto ripidi. 

LINK: Giro delle Fontane di Alano

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