Trincee del monte Grappa: 6 luoghi dove vederle

 Trincee del monte Grappa: 6 luoghi dove vederle


Se pensiamo al monte Grappa, una delle prime cose che ci vengono in mente è sicuramente la Prima Guerra Mondiale. Se prima del 1915, anno in cui l'Italia entrò in guerra, il monte Grappa si presentava come una tranquilla montagna, per lo più pastorale, con nessuna accesso a veicoli motorizzati, dal 1916 fu totalmente stravolto a causa del conflitto e, insieme ad altri luoghi dove furono scavate numerose trincee, anche qui di trincee della prima guerra mondiale se ne trovano parecchie. Durante la prima guerra mondiale, dopo la Strafexpedition (spedizione punitiva degli austriaci sugl'altipiani a causa del tradimento dell'Italia nella triplice alleanza) l'Alto Comando Italiano si interrogò quale possibile fronte potesse essere favorevole all'esercito nel caso in cui gli austriaci sfondassero il confine. Identificarono così, il monte Grappa come possibile baluardo, e nel 1916, Cadorna, diede inizio a dei lavori per rafforzarlo, iniziando appunto dalla strada Cadorna che tutt'oggi porta in vetta. Fu dopo la disfatta di Caporetto, quando l'esercito italiano fu costretto a ritirare dietro la linea del Piave, che il monte Grappa divenne protagonista indiscusso delle più cruente battaglie vissute dai soldati italiani. Oggi, dopo più di cent'anni, i resti di questi atroci conflitti sono tutt'ora presenti che testimoniano i fatti accaduti all'epoca. Delle tante escursioni che si possono fare sul monte Grappa, la maggior parte percorrono itinerari  scavati durante gli anni della guerra e ho voluto fare questo post per elencare i luoghi dove sono più evidenti e possono suscitare più interesse nel visitarle per conoscere la storia del monte Grappa.

1) Cima Grappa e galleria Vittorio Emanuele


Sicuramente cima Grappa è un luogo da visitare per capire la storia della Grande guerra. I luoghi principali da visitare sono l'ossario di cima Grappa o sacrario militare di cima Grappa, dove al suo interno sono sepolti 12600 italiani, di cui solo 2280 identificati, e 10295 austoungarici, di cui solo 295 identificati. La caserma Milano, dove al suo interno è ubicato un museo della Grande Guerra, e, di fianco la caserma, è presente l'ingresso della Galleria Vittorio Emanuele III. Lunga 1500 metri, di cui 800 visitabili, si ramifica in varie aree per 5 km. Rappresenta la più grande fortezza in quota della prima guerra mondiale. Fu realizzata in 10 mesi, dal novembre 1917, ed era equipaggiata con 92 cannoni e 70 mitragliatrici. Cima Grappa è raggiungibile in auto ma se preferite farlo con un'escursione vi lascio qui sotto le principali:

2) Gallerie e trincee del Col Campeggia



Dopo la Strafexpedition, l'alto comando italiano valutò di potenziare le difese sul settore occidentale del Grappa per paura che cedesse il fronte sull'altopiano, qui è possibile visitare le trincee del Col Campeggia. Prima retrovia, era un punto di snodo per vettovaglie e munizioni. Qui arrivavano le teleferiche che partivano dalla Valle Santa Felicita. Per visitarle vi consiglio questi due itinerari, il primo facile, il secondo difficile.


3) Monte Asolone, Col Moschin e Fenilon


Monte Asolone, Col della Beretta, Col Moschin, Fagheron e Fenilon, sono alcuni dei monti del Grappa situati nella zona occidentale del massiccio. Qui i resti di trincee e bombardamenti sono ancora molto evidenti. Qui si sono svolte tra i più cruenti scontri durante tutte le battaglie del Grappa. Gli austriaci cercavano un modo per aggirare la cima e scendere a Bassano del Grappa. il loro punto di massima avanzata, durante la battaglia d'arresto, fu Ponte San Lorenzo, sulla strada Cadorna. Qui due facili itinerari per visitare questi luoghi.

4) Dorsale col dell'Orso Solaroli


Anche la dorsale Nord del Grappa fu teatro di innumerevoli battaglie. Qui si cammina praticamente lungo tutta una trincea. Il caposaldo italiano era sul Col dell'Orso, mentre gli austriaci si trovano sui Solaroli, dopo aver conquistato il monte Tomatico e il monte Valderoa. Durante le battaglie del Grappa il fronte si sbontava di molto, e dopo l'ultima offensiva austriaca, durante la battaglia del solstizio, il nemico riuscì ad avanzare molto vicino a cima Grappa, arrivando a quota 1580 mt. Qui posso consigliarvi quest'escursione:
 

5) Le Meatte


Le Meatte era una delle vie principale d'accesso al Grappa. Protette dal fuoco nemico dalle guglie frastagliate dei monti Archeson e Boccaor, qui arrivavano molte teleferiche che partivano da San Liberale. Ci sono veramente molti modi per visitare questo capolavoro del Genio militare, la via più semplice è partendo da Pian de la Bala. Qui vi propongo diversi escursioni tra medie e difficili.


6) Monte Palon e Castel Cesil


Indubbiamente uno dei posti meglio restaurati del monte Grappa, sul monte Palon ci sono davvero numerose trincee e gallerie da visitare. La zona orientale del Monte Palon - Castel Cesil doveva fermare l'avanzata austriaca del tenente Rommel che scendeva dalla valle del Piave e cercava di scavalcare la dorsale monte Palon, Castel Cesil, monte Tomba e Molfenera. Il monte Palon é raggiungibile anche in auto dalla stretta strada che collega il Tomba con il Grappa ma qui vi consiglio due itinerari, uno più facile e uno più impegnativo, da fare a piedi.


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