INTRODUZIONE:
Si percorrono sentieri di
antichi pastori e selciati in mezzo a castagneti storici, antichi capitelli e
fienili, con splendide vedute sulla piana di Segusino, con il Piave che scorre
attraverso. Si visitano anche gli antichi borghi di Milies e, in particolare,
di Stramare, davvero carino e raccolto. Si scorgono le vette che proteggono questa
vallata del monte Cesen del monte Zogo. La prima parte dell’itinerario, quella
che da Segusino porta a Stramare, si sviluppa lungo il “trodo delle acque”: un
sentiero che risale il torrente Riù e che, con innumerevoli ponticelli, si
passa da una parte all’altra del ruscello, davvero suggestivo. L’unica nota dolente
di quest’itinerario è la scarsa segnaletica, a parte il “Trodo delle acque”, o
via dell’acqua, che è ben segnato, per il resto di percorso la segnaletica è
praticamente assente, anche se di facile orientamento, un peccato per questa
splendida escursione da fare in Veneto. (Se hai bisogno della traccia Gps vedi sotto). Da
fare attenzione, per il sentiero di ritorno, che è una ripida selciata piena di
foglie, e quindi abbastanza scivolosa. Durante il periodo natalizio a Milies sono
allestiti alcuni presepi.
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L’ESCURSIONE IN DETTAGLIO PER IL TRODO DELLE ACQUE:
Per fare
quest’escursione si parte dal centro di Segusino, uno degli ultimi paesi in provincia
di Treviso prima di entrare nel bellunese. Lasciata l’auto in piazza, si prende
via Villa per poi proseguire per via Guglielmo Zancaner. Finita la via si tiene
la destra e si trovano le prime indicazioni per il “Trodo delle acque”, segnavia
verde. Si prosegue ancora per asfalto fino a trovare una strada sterrata ben
segnata. Qui è presente anche un parcheggio dove eventualmente lasciare l’auto.
Si inizia ora a salire per il Trodo delle acque, seguendo il torrente Riù. Si
risale per strada forestale la vallata, per una lieve pendenza che rende
piacevole la salita. Accavallando il torrente da un lato all’altro, attraverso
innumerevoli ponticelli in legno, si guadagna quota e si raggiunge lo splendido
borgo di Stramare a 400 mt. Ora, dopo una visita al borgo, si procede su asfalto
lungo la strada che scende a Segusino, e subito fuori dall’abitato, sulla
destra, indicato come TV5 si trova il sentiero che sale a Milies. Fatto questo
primo tratto ci si immette in un altro sentiero di salita e mantenendo la destra
si continua a salire. Qui si può visionare il borgo di Stramare dall’alto nei
pressi di un antico capitello. Ora il sentiero sale più deciso e, proseguendo
verso nord, si percorre il sentiero 1001, anche se non segnato. Superata una
leggera frana ormai si è giunti a Milies a 700 mt. Dal centro di Milies si procede
a nord e, davanti all’osteria da Romolet, si svolta decisi a sinistra per una
strada forestale, senza indicazioni. Qui si procede in leggera salita, quasi in
piano, visionando dall’alto tutta la vallata, fino a giungere ad alcune
indicazioni per Segusino, sentiero 1002, che svolta deciso a sinistra 200 mt
dopo una casa e dalle indicazioni. Qui si percorre un ripido sentiero di discesa,
una selciata formata da sassi e rocce, con parecchie foglie che rendono
scivoloso il tratto, ragion per cui fare particolare attenzione. Perdendo
velocemente quota, si giunge ad antichi fienili e qualche casa, e ci si immerge
in un bosco di castagneti enormi e vecchi, di produzione dei marroni di Combai.
Ora per strada asfaltata o per sentiero che taglia i tornati della strada si
scende a Segusino, tornando alla piazza dopo 4 ore dalla partenza senza considerare
le pause.
TRACCIA GPX:
> traccia gpx Millies da Segusino.
VARIANTI:
Per un'escursione bella tosta, è possibile concatenare quest'itinerario con la salita al monte Zogo da Milies. Qui l'itinerario.
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FOTO:
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traccia GPS 3D. |
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traccia GPS, i colori rappresentano l'atimetria. |
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grafico altimetrico. |
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borgo di Stramare. |
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un'antico capitello. |
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Milies dall'alto. A destra il Cesen. |
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il sentiero di rientro dall'alto. |
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inizio del percorso, via villa. |
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Monte Tomatico illuminato e spolverato di neve. |
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si continua per via Guglielmo Zancaner. |
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Segusino e il monte Zogo. |
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si segue il trodo delle acque, segnavia verde. |
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si segue il trodo delle acque, segnavia verde. |
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il Trodo delle acque. |
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il Trodo delle acque. |
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il Trodo delle acque. |
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il Trodo delle acque. |
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il borgo di Stramare. |
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da Stramare, su di qua a destra. |
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arrivati a Milies. |
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chiesetta a Milies. |
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Presepi di Milies. |
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da Romolet, svolta a sinistra. |
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Il monte Cesen. |
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il sentiero di discesa. |
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Il Piave, in fondo i Colli Asolani. |
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castagneti nel sentiero di discesa. |
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Castagneti nel sentiero di discesa. |
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Il Piave e la piana di Segusino. |
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