Rifugio Bosconero: escursione ad anello da Pontesei
Il rifugio Bosconero, in val di Zoldo, è possibile raggiungerlo con una bellissima escursione ad anello tra le Dolomiti. Trekking che parte da Pontesei lungo sentieri nel gruppo del Bosconero.
Partenza: Lago
di Pontesei 825 mtTipologia: escursione ad anelloDislivello: 650 D+Lunghezza: 8 kmQuota massima: Rifugio Casera
Bosconero 1457 mtTempi: 3.5 ore per l’anelloSegnaletica: ottimaDifficoltà: mediaPunti d’appoggio: Rifugio Casera Bosconero 1457 mtCime percorse: nessunaSegnavia: 485
– 490 Gruppo: Bosconero, Dolomiti di ZoldoCartografia: Tabacco 1:25.000, foglio 25, Dolomiti di
Zoldo, Cadorine e AgordinePeriodo consigliato: tutto
l’anno, meteo permettendoAdatto ai cani: si
(ma leggi la descrizione)Presenza d’acqua: ruscelli lungo il percorso
INTRODUZIONE:
Il rifugio Bosconero è davvero una
piacevole escursione in val di Zoldo. Dal lago di Pontesei si sale al rifugio
Casera di Bosconero compiendo un’escursione ad anello.
L’escursione al rifugio Bosconero è un
trekking di media difficoltà. Il dislivello da affrontare è di 650 mt per una
lunghezza totale di 8 km circa. Questo rifugio della val di Zoldo si raggiunge
in due ore attraverso un sentiero relativamente ripido immerso in un boschetto
prevalentemente di faggi. Se si vuole fare l’anello, il sentiero 485,
consigliabile in salita, presenta alcuni tratti leggermente esposti. In
particolare, dopo il ponte sulla forra del torrente Bosconero è presente una
scaletta in legno un po’ scivolosa e ripida, dov’è presente una catena in
metallo che aiuta la progressione. In particolare, se si percorre con cane, il
cane non riesce a fare la scaletta e bisogna tirarlo su. Al massimo visto che
questo tratto si trova vicino al bivio con il sentiero 490 si può tornare
indietro e fare lo stesso percorso tra andata e ritorno. Il sentiero,
sviluppandosi principalmente dentro al bosco, non è particolarmente panoramico
ma, ogni tanto, si apre qualche scorcio sulla val di Zoldo, sul monte Civetta,
sulla Moiazza e sul San Sebastiano. Si intuisce anche la posizione del passo
Duran. Inoltre, si è sempre circondati dalle cattedrali formate dagli Sfornioi,
dal Sasso di Bosconero e dal Sasso di Toanella. Raggiunto il rifugio il posto è
incantevole. Una bellissima area verde tra le Dolomiti con un panorama
stupendo. Il caratteristico rifugio circondato da queste selvagge guglie rende
la cornice molto appagante. Infine, per la seconda parte dell’escursione si
passa anche per una bellissima cascata, anche abbastanza alta, e per un
laghetto dal colore verde quasi fluo, il laghetto delle Streghe. I depositi di
alghe sul fondo rendono questo laghetto davvero particolare. Un’escursione
molto consigliata, da valutare di fare anche a bassa stagione viste le quote
relativamente basse.
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RIFUGIO BOSCONERO: ESCURSIONE
IN DETTAGLIO.
Per raggiungere
il rifugio Bosconero, in val di Zoldo, si parte da Pontesei. Arrivando da
Longarone, l’ampio parcheggio, si trova subito dopo la diga. Dai qui si notano subito
le indicazioni per il rifugio Bosconero e, con zaino in spalla, ci si
incammina. Dopo un’iniziale salita, si raggiunge un bivio, dove da entrambe le
parti è indicato rifugio Bosconero. Per la salita è consigliato il segnavia 485.
Quindi, si tiene la destra e dopo un altro tratto in mezzo al bosco si
raggiunge la forra del torrente Bosconero dov’è presente un bellissimo ponte
che attraversa i vari cadini e cascatelle formate dal corso dell’acqua. Subito
dopo il ponte è presente l’unico tratto dove bisogna fare un po’ di attenzione.
Una scaletta in legno scivolosa e alcune roccette da superare. Qui, con l’aiuto
di una catena metallica, si superano entrambi, facendo molta attenzione soprattutto
se si è accompagnati da cani. Superato questo tratto la salita continua senza
sosta raggiungendo anche la Casera di Zot. Qui volendo è possibile fare già la
deviazione per la cascata, ma se la si visita al ritorno si continua la salita
sempre dentro al fitto bosco. Guadagnando quota si apre anche qualche scorcio
sulle Dolomiti e sulla val di Zoldo fino a portarsi al ricongiungimento con il
sentiero 490. Ormai, a quest’incrocio si è giunti anche al rifugio e, in brevissimo
tempo, ci si porto allo splendido pianoro dove si trova il rifugio Casera di
Bosconero a 1557 mt. Per il rientro, si torna all’ultimo bivio e si devia per
il sentiero 490. Quest’ultimo scende subito deciso e, dopo numerosi tornanti,
si trova la deviazione per la cascata e la casera di Zot. Si prende il sentiero
e si raggiunge la bellissima cascata. Vista la cascata si devia ora per il
laghetto delle Streghe che lo si raggiunge in poco tempo. Dal laghetto si
continua a scendere fino a trovare una brevissima salita che successivamente
intercetta nuovamente il sentiero 490. Per ultimo si torna al bivio iniziale
per infine tornare al parcheggio di Potesei, concludendo così l’escursione.
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