Gor della Cuna: escursione a Farra di Soligo
Il sentiero Gor della Cuna è un'affascinante escursione tra le Colline del Prosecco. Da Farra di Soligo si sale al sentiero delle Vedette e si rientra per il sentiero delle Crepe.
Partenza: Farra
di Soligo 150 mtTipologia: anelloDislivello: 400 D+Lunghezza: 8.5 km Quota massima: lungo il sentiero
460 mtTempi: 2.5/3 ore senza le pauseSegnaletica: ottima per il sentiero Gor della Cuna, mediocre
per il sentiero delle CrepeDifficoltà: facilePunti d’appoggio: nessunoCime percorse: nessunaSegnavia: Gor
della Cuna – sentiero delle Vedette – sentiero delle Crepe Gruppo: Prealpi Trevigiane – Colline del ProseccoCartografia: Tabacco 1:25.000, foglio 68, Prealpi
trevigiane e bellunesiPeriodo consigliato: tutto l’anno, evitando i periodi troppo caldiAdatto ai cani: siPresenza d’acqua: il primo sentiero risale il torrente Rui
StortCosa vedere: Cascata
Gor della Cuna - Panorama sulle colline del Prosecco
INTRODUZIONE:
Il sentiero Gor della Cuna è un piacevole
trekking a Farra di Soligo, un’escursione tra le Colline del Prosecco nelle
Prealpi Trevigiane.
Il Gor della Cuna è una cascatella formata
dal torrente Rui Stort che scende a valle da questo gruppo collinare che parte
da Col San Martino e prosegue fino a Soligo. Il sentiero prende il nome di
questa cascatella e risale il torrente fino alla cresta sommitale di questo
gruppo dove corre il famoso “sentiero delle Vedette”. L’itinerario è facile. Si
percorrono in totale 8.5 km affrontando un dislivello positivo di 400 mt. Un
solo breve punto che si risale a passo Xocco sul sentiero delle Vedette può
considerarsi un po’ impegnativo perché abbastanza ripido. In breve, l’escursione
parte Farra di Soligo. Si sale intercettando il sentiero delle Vedette
percorrendo tutto il Gor della Cuna e, prima di raggiungere Collagù, punto di
riferimento per questa zona, si rientra a Farra per il sentiero delle Crepe. L’escursione
è sorprendentemente affasciante per via che si trova un ambiente che non ci si
aspetta. Il sentiero Gor della Cuna è un percorso ricco d’acqua che risale la
forra creata dal torrente con alte pareti di conglomerato. Il tutto unito da un
piacevole lavoro di terrazzamenti creati dall’uomo per coltivare la vite. Un
percorso entusiasmante e divertente, con scorci unici, tra i più belli della
zona delle Colline del Prosecco. Oltre a questo, lungo il sentiero delle Vedette
è presente qualche punto panoramico che regala ampie vedute sulle Prealpi
Treviagiane, tra cui il monte Cesen, dove si può notare il famoso “ippopotamo del Cesen”, il monte Crep, Miane, Cison di Valmarino, il Col del Moi, cima
Vallonscuro, il Crodon del Gevero e il Col Visentin. Un panorama niente male.
La segnaletica, sia per il sentiero Gor della Cuna che per il sentiero delle Vedette,
è ottima, mentre per il sentiero delle Crepe è presente qualche punto in cui
andrebbe migliorata ma, scaricando la traccia gpx a fine blog, non c’è nessun
problema di percorribilità. Quest’itinerario tra le Prealpi Trevigiane è
sicuramente super consigliato, in particolare se si cerca un’escursione da fare
a bassa quota.
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GOR DELLA CUNA: ESCURSIONE
IN DETTAGLIO
Per
fare il sentiero Gor della Cuna bisogna raggiungere Farra di Soligo. Il
sentiero parte esattamente a via San Nicolò, un po’ prima del centro se si arriva
da Col San Martino. Proprio di fronte alla via è presente un bel parcheggio riservato
ad una macelleria nel periodo d’apertura. Lasciata l’auto si imbocca la via per svoltare
subito a sinistra seguendo le indicazioni per “Gor della Cuna”. Qui si supera
già il torrente Rui Stort e risalendone la destra orografica ci si inoltra nel
bosco dopo aver attraversato alcuni vigneti. Si prosegue quindi in quest’ambiente
umido, di bosco e acqua, attraversando alcune volte il piccolo torrente fino a
raggiungere la cascatella Gor della Cuna. Da qui, si risale il ripido pendio
sulla destra per proseguire ancora lungo questa entusiasmante e divertente
forra fino a portarsi ad una nuova zona di vigneti, dove si può scorgere un bel
panorama. Si risale ora l’ultimo tratto di ripida salita che serve a raggiugere
passo Xocco, dove si intercetta il sentiero delle Vedette. Si procede quindi
verso destra, superando Pian Serafin e il Col Vinal fino a vedere in lontananza
il santuario di Collagù. Proprio qui e prima di raggiungerlo, sulla destra,
parte il sentiero delle Crepe. Percorso bellissimo tra i filari di Prosecco che
porta ad attraversare un ambiente unico e affascinante. Si alternano tratti tra
i filari e tratti nel bosco fino a riscendere definitivamente a Farra di
Soligo. Infine, per vie secondarie ci si riporta a punto iniziale del percorso.
VARIANTI:
Con
una brevissima deviazione è possibile raggiungere il Santuario di Collagù.
TRACCIA GPX:
FOTO:
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Gps 3d dell'escursione. |
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Gps dell'escursione, i colori indicano l'altimetria. |
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profilo altimetrico. |
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i Rui Stort. |
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tratto di sentiero. |
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il sentiero Gor della Cuna. |
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il sentiero Gor della Cuna. |
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Cascatella Gor della Cuna. |
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sentiero tra bosco e vigneti |
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il sentiero Gor della Cuna. |
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ben indicato. |
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si passa tra le vigne. |
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si passa tra le vigne. |
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casetta privata in mezzo al bosco. |
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panorama dalle Colline del Prosecco. |
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il sentiero che sale. |
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le Colline del Prosecco. |
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passo Xocco. |
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Verso Valmareno e Cison di Valmarino. i monti: Col de Moi, Vallon Scuro e Crodon del Gevero. |
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Verso Miane. |
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il santuario di Collagù. |
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tra le Colline del Prosecco. |
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indicazioni per il sentiero delle Crepe. |
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Bel sentiero ma a metà percorso non è segnalato bene. Difficile trovare la strada corretta ! Noi ci siamo persi ma poi ci sono altre vie per tornare al parcheggio auto.
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