Forte Interrotto, sentiero dei 5 cimiteri e monte Zebio: escursione ad anello
Parcheggiato a Camporovere si sale al forte Interotto. Si continua verso il cimitero del Mosiagh e si raggiunge il monte Zebio lungo "il sentiero dei 5 cimiteri". Si rientra al forte e a Camporovere per "il sentiero della Pace", compiendo un'escursione ad anello a tema Grande Guerra ad Asiago.
Partenza: Camporovere
1050 mt
Tipologia: anello
Dislivello: 800 D+Lunghezza: 19 km
Quota massima: Monte Zebio
1600 mtTempi: 5/6 ore per l’anello
Segnaletica: ottimaDifficoltà: Medio-difficile, esclusivamente per la lunghezza
Punti d’appoggio: bivacco
StalderCime percorse: Monte
Interrotto, monte Mosciagh, monte Zebio
Segnavia: Sentiero
della pace, sentiero dei 5 cimiteri 833 e 832BGruppo: Altopiano dei Sette Comuni
Cartografia: Tabacco 1:25.000, foglio 50, Altopiano dei 7 Comuni, Asiago, OrtigaraPeriodo consigliato: tutto l’anno, tempo permettendo
Adatto ai cani: si, prima parte esposta al sole, evitabile
salendo in macchina al forte.Presenza d’acqua: no
INTRODUZIONE:
Un’escursione ad Asiago ad anello molto interessante,
soprattutto dal punto di vista storico, è l’anello Forte
Interrotto, Sentiero dei 5 cimiteri e Trincee del monte Zebio.
L’escursione è
bella tosta, la lunghezza totale è di ben 19 km. Il dislivello di 800 metri
però è ben distribuito lungo la lunghezza e non si fa molto pesare. Inoltre, se
si sale in macchina fino ai pressi del Forte Interrotto, uno dei forti della Grande Guerra ad Asiago, la lunghezza si può ridurre
di 4-5 km e 300-400 mt di dislivello in base a dove si parcheggia. Il panorama
che si nota lungo tutto il tragitto è principalmente rivolto verso Asiago e l’altopiano.
Inoltre, è ben visibile anche l’aeroporto di Asiago e molto spesso capita di
intravedere qualche piccolo aereo turistico che atterra o decolla. La prima
cosa da vedere durante quest’escursione è il forte Interrotto. Si chiama così perché
è situato nel monte Interrotto e infatti il suo nome corretto è forte monte
Interrotto. Costruito in epoca tarda medievale fu utilizzato durante Prima
guerra mondiale come base logistica e non venne mai coinvolto attivamente in
battaglia. Durante “l’offensiva di primavera” del 1916 degli austriaci lo assediarono
e rimase in mano loro fino alla fine del conflitto. Nella seconda parte di quest’escursione
si passa per il sentiero dei 5 cimiteri, un percorso che corre lungo il bosco
passando per diversi cimiteri dove sono sepolti sia austro-ungarici sia
italiani. Nell’ultimo cimitero, infatti, è dedicato alla brigata Sassari, la
brigata di Emilio Lussu, che con il suo libro “un anno sull’altopiano” è una
delle testimonianze più importanti dei tragici eventi che hanno coinvolto
queste montagne. Infine, si visitano anche le trincee della grande guerra del monte Zebio. Grande Novità! Secondo volume di "Alla scoperta delle Prealpi Venete" 30 nuove escursioni da fare nelle Prealpi Venete, tutte con traccia gpx scaricabile direttamente dalla guida
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L’ESCURSIONE IN DETTAGLIO AL FORTE INTERROTTO E AL MONTE ZEBIO:
Per quest’escursione
bisogna raggiungere il paese di Camporovere sull’altopiano di Asiago. Raggiunto,
si può parcheggiare nel parcheggio lungo la strada che da Camporovere porta a
Roana. Parcheggiato si raggiunge il centro di Camporovere dove è ben visibile
il cartello Forte Interrotto, e si imbocca la via Monte Interrotto. Qui la
strada, che inizialmente è asfaltata, sale in maniera davvero poco pendente e
in un’oretta si raggiunge prima il parcheggio del forte e successivamente il
Forte Interrotto a 1392 metri s.l.m. Dopo aver visitato il forte si seguono le
indicazioni per il cimitero del Mosiagh e dopo un’altra ora scarsa lo si
raggiunge attraverso una camminata rilassante in ampia carrareccia in leggerissima
salita in mezzo al bosco. Dal primo cimitero del Mosiagh si apre il cancelletto
del cimitero e si continua lungo il percorso raggiungendo subito il secondo
cimitero del Mosiagh. Da qui si seguono gli evidenti segni bianco rossi che
portano al terzo cimitero del Mosiagh, ora è un sentiero di montagna e dopo
venti minuti di camminata in mezzo al bosco lo si raggiunge. Nel frattempo, si
incrociano diverse altre sentieri boschivi ma l’itinerario è davvero ben
segnato ed è difficile sbagliare. Dopo ulteriore 20 minuti dall’ultimo cimitero
si raggiunge l’incantevole rifugio bivacco Stalder sul monte Zebio. Dal bivacco
si continua verso l’ultimo cimitero, quello dedicato alla Brigata Sassari, dove
in loco, sono state restaurate delle trincee risalenti alla Prima guerra
mondiale. Qui ora manca l’indicazione per il ritorno ma è molto facile da intuire.
Il sentiero da seguire è il numero 832B, è quello che costeggia il cimitero
della Brigata Sassari. Si continua lungo il percorso fino ad immettersi nel “sentiero
della Pace”. Da qui ora ritornano le indicazioni per rientrare al forte Interrotto
proseguendo sempre per stradine sterrate in falsopiano e ben segnate. Prima di
tornare al forte bisogna fare ulteriori 100 metri di dislivello positivo e infine
si rientra a Camporovere.
TRACCIA GPX:
> traccia gpx anello Forte Interotto 5 cimiteri.
VARIANTI:
Per visitare il 5 cimitero,
quello di Galmarara bisogna fare una deviazione di 40 minuti tra andata e ritorno
dal primo cimitero del Mosiagh.
Per ridurre la difficoltà di
quest’escursione si può salire direttamente al forte in auto parcheggiando al
suo parcheggio o, se non si vuole fare lo sterrato, dove finisce la strada
asfaltata.
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