Rifugio Petina dai Piereni: escursione in val Canali
Dai Piereni, si sale al rifugio Petina compiendo una facile escursione trekking in Primiero. Passeggiata semplice da fare tutto l'anno al cospetto delle Pale di San Martino.
Partenza: Piereni
1200 mt, val Canali, PrimieroTipologia: andata/ritornoDislivello: 280 D+ Lunghezza: 10 km Quota massima: lungo il sentiero
1270 mtTempi: 1 h 20’ per raggiungere il rifugioSegnaletica: ottimaDifficoltà: facilePunti d’appoggio: Rifugio
Petina 1200 mtCime percorse: nessunaSegnavia: strade
secondarieGruppo: Pale di San MartinoCartografia: Tabacco 1:25.000, foglio 22, Pale di San
MartinoPeriodo consigliato: tutto l’anno, affascinante soprattutto con la
neveAdatto ai cani: siPresenza d’acqua: fontana al rifugio PetinaCosa vedere: il
rifugio Petina e il panorama sulla valle del Primiero
INTRODUZIONE:
Raggiungere il rifugio Petina dai Piereni
è una facile escursione in Primiero, tra le Dolomiti delle Pale di San Martino.
Quest’escursione in val Canali è una
facile camminata di media montagna con partenza dalla tipica località dei
Piereni. Particolarmente affascinante con la neve, l’escursione al rifugio
Petina è un itinerario che si può fare tutto l’anno, anche in primavera ed
autunno. Può essere considerata anche una facile passeggiata da fare a San Martino di Castrozza, se ci si trova nei dintorni. Il rifugio Petina si trova a
1200 mt e generalmente è aperto tutto l’anno, avendo così un ottimo punto
d’appoggio soprattutto d’inverno. Nonostante sia un’escursione non molto lunga,
10 km con un dislivello di 300 mt scarsi, questa facile passeggiata in Trentino
regala ottime vedute e scorci non indifferenti. In particolare, nella zona
alta, le numerose baite distese lungo i prati, offrono delle favolose cornici
montane, soprattutto con la neve. Guardandosi attorno però l’occhio non può non
cadere sull’impressionante cattedrale delle Vette Feltrine a protezione della
valle del Primiero. Cima Vallazza, monte Pavione, col di Luna, la catena
prosegue fino a trovare il gruppo del Cimonega, con le vette delle Dolomiti di
Sass de Mura e Piz de Sagron. A nord invece sono presenti le Dolomiti con la
catena delle Pale di San Martino. Si possono notare il Cimerlo, cima Canali e
cima della Madonna. Infine, verso ovest si trovano i Lagorai, il monte Totoga e
il Coppolo. Il percorso è perlopiù pianeggiante e con continui saliscendi,
tanto da non far sentire il dislivello minimo da affrontare. L’intero
itinerario si sviluppa lungo strade asfaltate, carrabili ma poco frequentate. Se
percorso d’inverno, oltre ad essere chiuse al traffico, le strade sono
imbiancate e piacevoli da percorrere, conviene portarsi dei ramponcini da neve
per non rischiare cadute su ghiaccio.
RIFUGIO PETINA DAI PIERENI: ESCURSIONE
IN DETTAGLIO.
Per
raggiungere il rifugio Petina è possibile partire anche dalla tipica località
della val Canali, i Piereni. Per raggiungerla, dal Primiero si sale lungo la
strada per il passo Cereda e prima di raggiungerlo si devia per la val Canali.
La si percorre tutta e dopo aver superato il laghetto Welsberg si raggiunge la
località Piaz Mador dov’è presente la deviazione che sale ai Piereni. Si
percorre questa breve salita raggiungendo i prati Piereni dove è possibile
parcheggiare. Essendo strade carrabili, non è presente un sentiero CAI ma ci sono
le indicazioni per il Petina come cartelli stradali. Si prende quindi la
carrabile per il Petina e si inizia a camminare per vari saliscendi. Dopo un
primo tratto si raggiunge l’agriturismo Maso Tais, dove si apre il panorama su
tutto il Primiero. Si prosegue quindi per queste stradine asfaltate molto
panoramiche fino a raggiungere il rifugio dopo un’ora e venti dalla partenza. Per
il ritorno si procede per la stessa strada fatta all’andata.
Potrebbe interessarti:
Escursione al rifugio Petina da Siror.
VARIANTI:
È
possibile allungare leggermente l’itinerario e aumentare il dislivello partendo
dalla località Piaz Mador e fare un ulteriore tratto su strada asfaltata.
TRACCIA GPX:
> traccia gpx Rifugio Petina dai Piereni.
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FOTO:
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Gps 3D dell'escursione. |
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Gps dell'escursione. I colori indicano l'altimetria. |
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Profilo altimetrico. |
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dai Piereni. |
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Tratto di strada ghiacciata. |
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la strada da seguire. |
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al Maso Tais. |
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Il maso Tais. |
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Sempre chiare le indicazioni. |
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La stradina da seguire. |
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indicazioni. |
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Cimerlo. |
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Il rifugio Petina. |
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la strada con le vette Feltrine dietro. |
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Verso il monte Scaniol del Lagorai. |
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Panorama sul Primiero. |
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Cima Canali. |
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Piereni. |
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Piz de Sagron e Sass de Mura. |
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